Archivio mensile:Maggio 2016

finché c’è colore, c’è vita! ^_^

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finché c’è colore, c’è vita! ^_^

Progresso. Viviamo nell’epoca del “progresso”, ma dove inizia e dove ci porta quest’epoca? Passeremo sempre, ci schiacciano, e non c’è quasi modo di poter evitare di sopperire. Ed in tanto che siamo impegnati a cercare di non sopperire, noi continuiamo a farlo, ma non ce ne rendiamo conto, perché siamo troppo impegnati a tutelare la nostra maschera, quella soggetta al giudizio altrui, per difendere la nostra, la più importante, quella silenziosamente depauperata, e non dagli altri, ma dalla propria inezia nel non curarsi d’abito proprio, ma altrui.  Basti pensare sulla figura della politica, e dei politici, che non solo nel 2016, ma da sempre, in quanto detentori del potere ci impongono pensieri, usi e costumi, e l’hipsterismo moderno, è la testimonianza più lampante, di un progressismo che non si traduce in progresso. Ci stiamo costruendo una realtà, dei sentimenti, dei modus tra noi stessi e con gli altri, facenti parte di un disegno, di un impriting impositivo, fatto apposta, per essere pedoni sulla  scacchiera, e null’altro più. Ma mille pedoni, adesso, messi assieme, fanno una massa Bohemien messa al potere, la quale ovviamente non darà mai risultati soddisfacenti, se non per se stessa. E si sa, il badar all’occhio altrui non ci renderà mai scevri da vincoli necessariamente sufficienti a poter riprender il compito d’esser artefici del proprio destino.  E’ più facile dar la colpa al furfante di turno, più che ammettere che non si sia fatto abbastanza. E lo schiavismo aidiano  al quale siamo sottoposti, ci indebolisce, e sposta i nostri orientamenti sempre più alla soddisfazione edonistica, e meno a quella eterea. Ma si può vivere per avere sempre più oggetti? La mia risposta è NO! Perché il sole c’è ancora, la luna c’è ancora, il mare c’è ancora, i COLORI ci sono ancora, ci saranno sempre. Passeranno gli uomini, le idee, ma loro saranno sempre lì, per quanto a noi fermi, saranno sempre lì a muoversi costantemente al nostro passo. Finché il mare continuerà a muoversi con le sue onde, finché ci saranno il sole e le nuvole fortunatamente non sapremo mai come vestirci, finché ci saranno le rose, non tramonterà mai il sentimento, finché ci sarà l’amore, non ci arrenderemo mai. Già, perché la vita è una tavolozza di colori, ci sono istanti in cui dipingeresti con colori freddi ed altri con colori caldi, per esprimere le emozioni, ma i colori ci saranno sempre. E per esserci i colori, per utilizzarli, ci devono essere le emozioni pure e vere. Io sono fortunato perché ho una vita pullulante di genuinità, grazie soprattutto a chi mi è vicino, la mia ragazza che è il mio angelo custode, i miei stupendi genitori, e non per ultimo ci sono anch’io, che ho scelto di prendere un cavalletto, una tela, ed una tavolozza zeppa di varianti cromatiche, con le quali dipingerò il quadro della mia vita. ^_^

La sensibilità è una condanna, ma ti consente di cogliere migliaia di colori in un viaggio in bianco e nero!